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Torna il FESTIVAL ZELIOLI: dal 2 AL 4 luglio la 14^ EDIZIONE con ospiti di caratura mondiale


Sarà il coro “Pontanima” di Sarajevo l’ospite d’onore della 14^ edizione del Festival di Cori Giovanili “Giuseppe Zelioli”, che si svolgerà a Lecco dal 2 al 4 luglio prossimi nell’ambito del Progetto dell’Unione Europea “WeBeUnited” (Western Union and Western Balkans United).





Dopo la sospensione forzata nel 2020, a causa della pandemia, quest’anno l’Associazione Harmonia Gentium, cui si deve l’ideazione e l’organizzazione della prestigiosa rassegna, ha deciso di raccogliere la sfida ideando un programma eterogeneo e innovativo, con eventi sia in presenza, sia multimediali.


Un’edizione straordinaria, dunque, che proporrà due concerti in presenza, aperti al pubblico. Il concerto inaugurale la sera del 2 luglio nella Basilica di San Nicolò, emblema della sacralità e dello spirito della manifestazione.

Il secondo concerto avrà come location l’incantevole Palazzo Belgiojoso (domenica alle 21), a conclusione della tre giorni.



E ancora la proiezione su maxi schermo in piazza Garibaldi (sabato 3 luglio alle 21)di un emozionante video con le esibizioni dei sette Cori che partecipano al Festival Zelioli 2021.



La Santa Messa Solenne delle ore 10, di domenica 4 luglio nella Basilica di San Nicolò costituisce l’anima del Festival. Durante la celebrazione sarà eseguitala Messa “Gratias Agimus Tibi” a 3 v.d. op. 462 di Giuseppe Zelioli cantata dal coro Pontanima, mentre le parti in canto Ambrosiano e alcuni brevi mottetti saranno eseguite dal coro Licabella di La Valletta Brianza diretto da Floranna Spreafico in presenza, mentre gli altri 6 cori del Festival animeranno in streaming alcuni momenti della celebrazione, (Ingresso, Comunione e finale)...



Tutti gli appuntamenti saranno trasmessi in diretta streaming sul canale YouTube di Harmonia Gentium.


“Il nostro obiettivo primario – dichiara il Cav. Raffaele Colombo, presidente dell’Associazione – consiste nell’incoraggiare i musicisti e i cantori a proseguire nel percorso artistico e culturale intrapreso, nella certezza che la musica, soprattutto nel momento attuale, abbia lo scopo di alleviare situazioni di difficoltà e infondere speranza. Con vivo entusiasmo abbiamo così deciso di riproporre la rassegna, che riserverà molte sorprese e autentiche chicche,

considerato che abbiamo commissionato al direttore artistico del Festival, il Maestro PierAngelo Pelucchi, e al direttore del Pontanima, il Maestro Emir Mejremic, di realizzare alcune composizioni appositamente per la nostra manifestazione lecchese”.


Come detto, sarà il Coro Pontanima l’ospite d’eccezione di questa rassegna 2021. Fondato a Sarajevo nel 1996 con la finalità di unire e generare pace dopo la feroce guerra nei Balcani, che ha contrapposto fedi e etnie diverse, si distingue per essere costituito da cantori appartenenti a più religioni (cattolica, ortodossa, ebraica, islamica). La compagine bosniaca, per l’alto valore del messaggio che rappresenta e per la qualità musicale che sa esprimere, si è aggiudicata numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui, il “Premio per la Pace” attribuito dal Centro per la Comprensione Interreligiosa di Tanenbaum, il premio “Pax Christi” e quello della Fondazione Chirac e consegnato dall’allora presidente della Repubblica francese François Holland.


I dettagli della programmazione, e delle anteprime assolute che troveranno spazio nel corso del Festival Zelioli, verranno presentati in una prossima conferenza stampa a cura del Comune di Lecco. La partecipazione ai concerti, anche quest’anno, è totalmente gratuita, grazie ai contributi di Unione Europea, al patrocinio e contributo del Comune di Lecco, Regione Lombardia, Fondazione Comunitaria del Lecchese, Caritas Ambrosiana (con i patrocini del Pontificio Consiglio della Cultura, della Parrocchia di San Nicolò), che tuttavia coprono solo parte dei costi necessari a fare fronte alle spese organizzative, logistiche e di remunerazione degli artisti.


“Essenziale e prezioso è il lavoro di molti volontari – conclude il presidente di Harmonia Gentium, Raffaele Colombo – così come il supporto economico delle istituzioni ai vari livelli.

Ma contiamo anche sulle donazioni della cittadinanza.

Qualsiasi importo contribuirà a far vivere il Festival e a creare un’importante occasione di comunione per la comunità lecchese e di apertura al mondo”.


Per sostenere il Festival vai al link.



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